Longarina, De Witt: "Siamo una sorpresa: lavoro ed umiltà sono la nostra forza"

Il girone C sta riservano più di una sorpresa in questa fase iniziale della stagione. Tra queste sicuramente la Longarina di mister Alessio De Witt, che è una delle quattro formazioni ancora imbattute di tutta la categoria e si trova attualmente a tre soli punti di distanza dal primo posto. Un avvio di campionato che ha sorpreso in positivo lo stesso tecnico: "Abbiamo avuto un inizio di stagione importante, sinceramente non ce lo immaginavamo nemmeno noi. Chiaramente i risultati ottenuti finora ci danno ancora più fiducia, anche perché siamo inseriti in un girone che ha squadre blasonate e non è mai semplice ritagliarsi uno spazio tra di loro. Stiamo percorrendo la strada giusta, fatta di lavoro, umiltà e coesione del gruppo, che è la nostra vera forza. I ragazzi stanno facendo davvero benissimo, tutti si mettono a disposizione ed hanno un gran carattere. Sulla mentalità dobbiamo ancora insistere, perché le ambizioni sono una cosa ed il giudizio del campo è un'altra. Ma da due mesi a questa parte stiamo lavorando a testa bassa e sono sicuro che daremo battaglia a tutti fino all'ultima giornata". In queste prime sette gare il percorso della Longarina è stato praticamente perfetto, ma De Witt sa che non è ancora sufficiente per ritenersi soddisfatti di quanto fatto: "Di certo sia noi che l'Atletico Torrenova siamo delle vere sorprese - spiega il tecnico - soprattutto pensando che nel nostro raggruppamento ci sono formazioni come Arce, Tor Tre Teste e Pomezia, che hanno dato segnali importanti. Ma per continuare su questa strada non possiamo permetterci cali di concentrazione: dobbiamo anzi dare sempre di più, soprattutto in allenamento. Sappiamo che ci troveremo di fronte squadre molto forti, alcune con ragazzi che sono già in orbita della prima squadra, quindi ogni partita dovremo affrontarla come fosse una finale, perché vogliamo tenere il campionato aperto fino all'ultimo". A proposito di giocatori dati alla prima squadra, De Witt non nasconde che anche questo sia uno dei suoi obiettivi per quest'anno: "Qualcuno è già stato convocato ed è una bella soddisfazione. Il lavoro principale di un allenatore riguarda la crescita e la formazione dei ragazzi, dunque su quel tasto insisto davvero tanto con i ragazzi".