Under 18, Ippoliti sembra avere le idee chiare: i responsi del secondo raduno

Iniziano a delinearsi i contorni della Rappresentativa Under 18 che il selezionatore Marco Ippoliti ha in mente per il Torneo delle Regioni. Il tecnico ha infatti confermato tanti dei giocatori presenti nel primo raduno di due settimane fa anche per l'allenamento di quest'oggi al Castelli. Probabile punto fermo sarà il portiere Marcello Rutelli: stabilmente in prima squadra in Promozione già dallo scorso anno con il Falaschelavinio e quest'anno con il Nettuno, anche in questo raduno il numero 1 ha dato ottima prova di sé. Dunque la sua presenza potrebbe essere un bel plus per la nostra rappresentativa. Davanti a lui hanno disputato un ottimo allenamento Cortesini dell'Arce il quale, nonostante le difficoltà che la sua squadra sta incontrando in campionato, ha dato dimostrazione di poter essere un bel mastino a caccia degli attaccanti avversari; ed anche Alessandro Bertacchini, il cui inserimento nel gruppo di Eccellenza dell'Atletico Pontinia dimostra quanto sia affidabile per guidare il reparto difensivo.

In mediana hanno messo ordine Bardi del Savio da una parte ed Aquino della Lodigiani dall'altra: presenza costante nella zona nevralgica del campo, testa lucida nel gestire il pallone, punti di riferimento sempre cercati dai rispettivi compagni. Buona anche l'assistenza che hanno ricevuto dai colleghi di reparto che si sono avvicendati nel corso della partita, ma il fatto che loro siano rimasti in campo dall'inizio alla fine può essere il segnale che la cerniera centrale possa già aver trovato i suoi titolari. Ma siamo solo nella fase embrionale del percorso di questa rappresentativa, dunque tutto è ancora da decidere.

Per quanto riguarda l'attacco si è risentito della mancanza di affiatamento tra i membri delle varie squadre che sono stati schierati nei due gruppi: i meccanismi vanno ancora oliati. Ovviamente i vari Saraz (Campus Eur), Ruggiero (Savio), Rocchi (Ottavia) ed Astorelli (Civitavecchia) sono giocatori che in campionato stanno dimostrando di poter fare un ottimo lavoro lì davanti, dunque basta solo dare loro il tempo di entrare in sintonia con i compagni per avere risultati concreti anche in fase di realizzazione.

I segnali incoraggianti non mancano dunque per mister Ippoliti, che ora avrà a disposizione almeno quattro amichevoli da qui a febbraio (ma altre sono in fase di organizzazione per arrivare con un buon grado di fluidità di gioco al Caput Mundi prima e al Torneo delle Regioni poi) per cementare il gruppo e provare a scrivere una storia diversa per la Rappresentativa del CR Lazio rispetto a quella dello scorso anno.