Longarina, esordio da sogno: alla prima partecipazione arrivano subito i playoff

La sorpresa del girone di andata, la certezza del girone di ritorno: la Longarina conquista un posto nella fase finale del campionato con una giornata di anticipo. Niente male per una matricola, visto che per i giallorossi si tratta dell'esordio assoluto in questa categoria.

Chi ben comincia... Otto risultati utili consecutivi per iniziare al meglio la stagione. La squadra di mister Alessio De Witt ha dato sin da subito l'impressione di poter portare avanti un cammino ambizioso, vincendo sfide importanti come quelle con Lodigiani (esordio decisamente benaugurante), Tor Tre Teste (vice campione in carica), Arce e Pomezia (in quel momento della stagione in lotta per il vertice). Per larghi tratti della stagione la Longarina è stata la squadra che ha fatto l'andatura, consolidando la sua posizione giornata dopo giornata. Solamente quattro i ko subiti da capitan Tersigni e compagni, che hanno addirittura la possibilità di chiudere davanti a tutti la stagione regolare grazie agli incroci dell'ultima giornata. Un obiettivo che ad inizio stagione sembrava potesse essere solo un sogno. Ma che ora, a 90 minuti dal termine della stagione, è una possibilità molto concreta.

Esperimento riuscito Come detto, il risultato non era quello messo in preventivo dalla società. Ma con l'andare delle giornate la squadra ha preso consapevolezza del proprio potenziale, del quale il tecnico è sempre stato sicuro: "Siamo partiti come una squadra sperimentale, costruita in estate per partecipare per la prima volta a questo campionato. La vittoria più grande è aver formato questi ragazzi all'interno del girone più difficile dell'Elite, composto da squadre aggressive e in cui nessuna partita può essere data per scontata, tanto da farli arrivare pronti al campionato di Promozione: quasi ogni settimana alcuni dei miei vengono chiamati dalla prima squadra, dando anche un contributo importante. E per me è un motivo di orgoglio: non posso che fare i complimenti ai miei giocatori. Ora pensiamo alle finali: qualsiasi risultato per noi sarà un di più, qualcosa che non era prevedibile ad inizio stagione ma che ci siamo conquistati. Venderemo cara la pelle contro tutti gli avversari: vogliamo goderci al massimo questo sogno chiamato playoff".