Ostiamare, Matteo Menichelli Osservato Speciale: l'obiettivo è quota 20

Segnalare un attaccante come possibile uomo decisivo di una finale scudetto è fin troppo facile. Però Matteo Menichelli, numero 9 di riferimento dell'Ostiamare, è senza dubbio l'uomo capace di risolvere gli eventuali problemi che il Fiorenzuola andrà a creare ai biancoviola. Non tanto perché i suoi compagni non ne hanno le caratteristiche, quanto piuttosto perché nel corso della stagione il centravanti ha dimostrato un gran bel feeling con il gol: le 19 reti messe a segno finora sono il frutto di uno stato di forma che pone inevitabilmente la punta sotto i riflettori.

Decisivo In termini di punti sono ben 16 quelli che Menichelli ha contribuito a portare alla causa dell'Ostiamare. Di questi, però, gli ultimi 9 hanno avuto un peso specifico particolare: suo, infatti, il gol che ha deciso il playoff del girone H contro il Trastevere (finale 0-1); suo anche il gol che ha aperto le marcature nella sfida con la Paganese, con gli azzurrostellati in gol nei primi minuti di recupero. In questo caso è stato il gol di Morano su rigore a permettere il passaggio del turno ai ragazzi di Cuomo, ma senza quella rete in avvio di match le cose sarebbero state decisamente più complicate per i gabbiani. Infine, la doppietta nella semifinale di andata con il Roma City ha indirizzato la qualificazione alla finale di sabato verso la sua squadra, con la specialità della casa che si è confermata ancora una volta quella dei calci di rigore. Finora 6 su 6 dagli undici metri per il classe 2007, che dunque può risultare importante anche in caso di prolungamento oltre i tempi regolamentari.

Continuità Soprattutto dall'inizio dei playoff, la capacità di andare a rete di Menichelli si è rivelata molto costante: 5 gol in sei partite sono lo specchio di uno stato di forma decisamente positivo per l'attaccante, che dunque non si è fatto prendere dal nervosismo di giocare gare importanti ad eliminazione diretta. Come non si era fatto prendere dal "braccetto" nei big match della stagione regolare, andando in rete negli scontri diretti con Trastevere, Roma City e Fulgens Foligno: il sangue freddo è un'altra delle caratteristiche che mettono il numero 9 di Cuomo tra i probabili protagonisti della finale. Marcare lui, comunque, non sarà sufficiente al Fiorenzuola per tarpare le ali all'Ostiamare: i 79 gol messi a segno nel corso dell'intera stagione fanno dei biancoviola un collettivo capace di rendersi pericoloso in vari modi. E questo, per giocarsi uno scudetto, è senza dubbio una qualità importante.