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BENVENUTI IN ELITE
25 Giugno 2025
Il Gaeta di mister Marco Bernisi (Foto ©Asd Gaeta)
Il Gaeta di Marco Bernisi è tra le formazioni che hanno lasciato il segno nella stagione appena trascorsa, con un cammino culminato con la vittoria del campionato: “La stagione è stata lunga e difficile. All'inizio non eravamo tra le favorite. Siamo partiti con l’intento di restare nella parte alta della classifica e siamo partiti subito bene. Poi i ragazzi sono stati grandiosi, perché non hanno mollato un centimetro, abbiamo perso una sola partita, contro la Lupa Frascati. Vincendo lo scontro diretto in casa contro il Città di Formia si è creato quel distacco che ci ha permesso di proseguire, fino alla fine, primi nel girone. Il gruppo è stato fantastico e ha onorato la città di Gaeta, poiché erano tutti ragazzi del posto. Portare l'Elite a Gaeta con tutti ragazzi pontini è stato qualcosa di veramente unico”. I biancorossi sono stati i protagonisti indiscussi, hanno preso la testa della classifica alla 7ª giornata e non l’hanno più lasciata. Un primato frutto della forza di un gruppo che ha saputo mandare in rete ben 16 giocatori: “Noi abbiamo giocato tutto l'anno senza attaccante, perché si è fatto male durante la preparazione e quindi abbiamo dovuto sistemarci diversamente. Molti ruoli sono stati cambiati nel corso del campionato, abbiamo dovuto provare durante l'anno ed è stato molto difficile. I ragazzi si sono adeguati alla grande alle nuove sistemazioni e hanno fatto veramente benissimo”. Bernisi si è poi soffermato sulla crescita del gruppo: “Nell'arco dell'anno abbiamo vissuto, specialmente fuori casa, delle partite complicate, in cui se non avevamo un gruppo affiatato che si supportava a vicenda, era difficile riuscire a spuntarla. I ragazzi hanno avuto uno spirito di sacrificio che poche squadre hanno. Questo fa capire il coinvolgimento del gruppo ed è stata l'arma vincente di questo campionato”. Poi ha raccontato il momento in cui ha capito che il suo sogno poteva diventare realtà: “Al derby di ritorno ho visto una squadra matura e con la vittoria contro il Città di Formia, ho capito che aveva raggiunto una piena maturità mentale. Anche la vittoria per 2-1 contro la Lupa Frascati è stata fantastica. Il ricordo più bello è il gol di Negro contro i tuscolani: lui è un 2009. L'ho inserito in un momento di difficoltà e lo misi a fare il terzino sinistro, anche se gioca a destra. Entrò, fece una partita fantastica e segnò un gol incredibile. Ci abbracciammo e piansi, perché fosse stato proprio lui. È stato un momento veramente toccante”. Terminata la stagione, il Gaeta si sta già preparando alla prossima. “Stiamo facendo gli stage, abbiamo dei ragazzi in prova. Puntiamo a trovare il meglio per fare una squadra competitiva, ci dobbiamo preparare al meglio per questa stagione. Speriamo di trovare la quadratura nei ruoli più importanti”. Bernisi ha poi concluso parlando degli obiettivi futuri: “Non mi piace mai accontentarmi in qualsiasi campionato. La mia mentalità è quella di fare sempre dei campionati di vertice. Se riusciamo a trovare le pedine giuste, secondo me ci possiamo divertire. Mi piace parlare di una squadra che viaggia nella media-alta classifica”.
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