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Regine provinciali
15 Luglio 2025
La festa della Canarini
Con un percorso quasi perfetto la Canarini è riuscita a vincere il Girone A. Con una sola sconfitta i gialloblù hanno dimostrato tutto il loro valore. L’allenatore della squadra di Rocca di Papa, Andrea Moretti, ha voluto commentare ed analizzare così la stagione dei suoi ragazzi. “Il campionato non è stato semplice. Avevamo tre-quattro squadre molto competitive. Tuttavia il nostro gruppo è stato all’altezza e si è dimostrato con il passare del tempo sempre più competitivo. Dico “con il passare del tempo” perché all’inizio come rosa non avevamo un numero cospicuo di giocatori. E questo anche perché eravamo una squadra nuova, che è nata lo scorso anno. Settimana dopo settimana però siamo riusciti a sistemare le pedine mancanti. I miei giocatori sono stati impeccabili e sempre a disposizione. In questo modo siamo riusciti ad ottenere il passaggio di categoria. I ragazzi sono migliorati sotto tutti gli aspetti. Inoltre siamo stati bravi anche come società perché siamo riusciti a far esordire otto giocatori con la prima squadra. Quattro o cinque di questi dal prossimo anno faranno parte in pianta stabile della formazione di Promozione.” La Canarini nel corso della stagione ha avuto nel Nettuno l’antagonista più forte. Alla fine i gialloblù sono riusciti ad avere la meglio, anche grazie ad una difesa solida. Proprio su questo il mister Andrea Moretti si è voluto soffermare. “Nei nostri campionati, professionistici e dilettantistici, a mio avviso spesso vince chi ha la miglior difesa. Noi quest’anno siamo partiti con una retroguardia a 4 per poi passare, dopo aver notato le caratteristiche dei giocatori, a quella a 3. I ragazzi sono migliorati molto e nel corso della stagione il reparto difensivo si è dimostrato l’asse portante per non soffrire nessun avversario. Avversari che in questo girone erano molto validi. Come il Nettuno, con cui abbiamo battagliato fino alle fine e contro cui, nel girone di ritorno, abbiamo avuto “la partita della svolta”. Abbiamo vinto quella partita 4-3 agganciando proprio il Nettuno in classifica e a fine gara ho detto ai ragazzi che avremmo vinto il campionato. In loro ho visto infatti lo spirito giusto che in poco tempo ci avrebbe portato a vincere il girone. Dedico questa vittoria ai ragazzi. Sia chi ha giocato meno che chi ha giocato di più si è sempre messo a disposizione e ha sempre dato il massimo. Dunque, un pezzetto ciascuno, questo campionato lo dedico a loro.”
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