Neri suona la carica: "Continuando così potremo sognare in grande"

Dopo aver espugnato il Vittorio e Paolo Testa, la Fonte Meravigliosa può senza dubbio essere considerata una delle più grandi sorprese del girone A. Il pesante 2-1 inflitto alla compagine di via del Baiardo, leader indiscussa della categoria, ha permesso ai gialloblù di raggiungere quota 18, affiancando in classifica proprio il Tor di Quinto. E, con la vetta distante appena 5 punti, la situazione dopo le prime nove giornate non può che essere positiva. Le altre vittorie di prestigio, come il folle 5-4 a Villa dei Massimi contro il Grifone, testimoniano la forza di un gruppo che ha dimostrato di potersela giocare con chiunque. Tra i protagonisti di questo avvio di stagione c’è sicuramente il tecnico Giorgio Neri, da anni all’interno dell’universo Fonte e che, quest’anno più che mai, sembra aver toccato le corde giuste, instradando i suoi verso un percorso che potrebbe regalare diverse soddisfazioni.

Partiamo dalla recente vittoria contro il Tor di Quinto: che partita è stata?
"Sono stato molto contento e orgoglioso dei miei ragazzi. Sapevamo che non sarebbe bastato fare il compitino per uscire vincitori da uno dei campi più difficili della categoria. Conosciamo bene la storia del Tor di Quinto, ma non abbiamo avuto paura. Sono felice che i miei giocatori siano arrivati umili ma determinati e che, senza snaturarsi, siano riusciti a mettere in campo un’ottima prestazione anche dal punto di vista tecnico."

Dopo nove giornate siete in piena zona alta della classifica. Qual è la vera forza di questo gruppo? E su cosa si può ancora migliorare?
"La forza di questo gruppo è sicuramente l’atteggiamento professionale e positivo durante tutta la settimana. Sono ragazzi che non si risparmiano mai, hanno voglia di imparare e sono determinati a migliorare sotto ogni punto di vista: non potrei chiedere di meglio. Abbiamo ancora margini di crescita, soprattutto nel trovare la giusta continuità di risultati, ma siamo una squadra molto giovane e, facendo un campionato sotto età, possono esserci degli intoppi. Quel che conta, come ho già detto, è che parliamo di ragazzi determinati, che hanno davvero tanta voglia di mettersi in mostra."

Quali sono gli obiettivi per questa stagione? Dopo questo avvio brillante c’è stato qualche cambiamento nelle vostre ambizioni?
"Per quanto riguarda gli obiettivi, rimango su ciò che ho detto all’inizio dell’anno: dobbiamo migliorare partita dopo partita, cercando di essere fedeli al nostro credo calcistico, sia come squadra sia come società. Vorremmo fare un campionato da protagonisti, ma sarà il tempo a dirlo. Se continueremo ad essere affamati, potremo toglierci belle soddisfazioni."

E sulla prossima sfida contro la Boreale…
"Per la Boreale ho il massimo rispetto, come per tutte le squadre. Questo campionato sta dimostrando che tutti possono battere tutti e che ogni partita può riservare sorprese. In casa, contro la Boreale, non sarà semplice, anche perché arriva da alcuni risultati positivi. Il campionato è lungo e i punti in palio sono ancora tanti: nessuno può dirsi fuori da qualsiasi tipo di obiettivo."

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