Coppa Lazio
Grottaferrata, Vicale: “Non eravamo al massimo della condizione”
Si conclude in semifinale il cammino degli arancioneri, ma il tecnico è comunque soddisfatto, nonostante siano state tante le variabili ad influire sull’esito finale
Non aver perso nessuna delle due gare in programma, non è servito al Grottaferrata per passare il turno ed accedere alla finalissima di Coppa Lazio, dove invece a contendersi il titolo con il Football Riano ci sarà la Luiss. La formazione arancionera, dopo lo 0-0 dell’andata, indirizza la semifinale di ritorno nella giusta punizione quando dopo soli 12’ Pignataro realizza il rigore procurato da Ferri. Ad infrangere i sogni di gloria della formazione di Vicale è però la rete dell’1-1 di Agostino al 9’ della ripresa. Il forcing finale, nonostante la doppia inferiorità numerica, dovuta alle espulsioni di Micocci e Vicale nei minuti conclusivi, non è infatti bastato agli arancioneri per mettere a segno il secondo gol, necessario per aggiudicarsi incontro e finale. Non può dunque che trapelare rammarico dalle parole del tecnico Vicale, che così ha commentato la gara dei suoi: “Abbiamo affrontato sicuramente una squadra più blasonata e preparata della nostra. Già arrivare fin qui è stato un successo, qualcosa che mai avremmo preventivato, soprattutto se ripenso a squadre come Sora, Fidene, Ferentino che abbiamo affrontato per conquistare questa semifinale. C’è amarezza, inutile negarlo. Non eravamo, in quanto a condizione, al 100%. Diversi dei miei giocatori sono reduci da infortunio, inoltre abbiamo dovuto fare a meno di recente del nostro centravanti più realizzativo, operato al crociato. Si tratta di tante variabili che si sono rivelate senza dubbio condizionanti per l’esito finale. In tutto questo anche l’arbitraggio non ci ha certo favoriti, dopo l’1-0 nessuna chiamata è stata a nostro favore. Sono convinto poi che in occasione dell’uscita scomposta del loro portiere ci fosse un rigore addirittura più netto del primo. Al di là di tutto, ringrazio i ragazzi e la società per il lavoro di questi mesi. Ripartiamo a testa alta da qui, perché il campionato non è ancora concluso. Il nostro obiettivo resta il quarto posto, spenderemo le energie che ci restano per chiudere al meglio la stagione”.