Buona prestazione per l'HC Fondi, ma vince il Fasano

Acqua&Sapone Junior Fasano – HC Banca Popolare di Fondi 27-24 (P.T. 14-12)

Che si trattasse di un impegno proibitivo era noto a tutti: provare a fare risultato nella “fortezza-Zizzi” dell’Acqua&Sapone Junior Fasano, nonostante il periodo non roseo attraversato dai Campioni d’Italia, è un’impresa ardua per tutti, anche per una squadra in costante crescita come l’HC Banca Popolare di Fondi. In più Giacinto De Santis doveva far a meno degli infortunati Mangiocca e capitan D’Ettorre: per l’occasione era l’applauditissimo - e graditissimo ex di turno - Leal ad indossare la fascia di capitano rossoblù.

I fondani scendevano in campo molto contratti e subivano, per larga parte del primo tempo, l’offensiva di Messina e compagni: i biancoazzurri pugliesi - tra le cui fila faceva il suo esordio in Italia il centrale serbo Knezevic - grazie agli ottimi interventi di Fovio, riuscivano ad allungare fino al +4 (10-6 al 15°). Gli uomini cari al presidente Vincenzo De Santis, a quel punto, tiravano fuori un gran carattere e, rifilando un importante parziale di 0-4, raggiungevano la parità al 20° (10-10). A 2’ dal suono della sirena, però, Leal e compagni commettevano due ingenuità e il Fasano allungava sul 14-12.

Una volta tornati in campo, la musica non cambiava: la gara proseguiva sul binario dell’equilibrio con i padroni di casa che cercavano di allungare e i rossoblù che rimanevano agganciati, nonostante le diverse prodezze compiute da Fovio e qualche decisione arbitrale dubbia. A 6’ dal termine l’azione che chiudeva definitivamente la speranza di rimonta per l’HC Banca Popolare di Fondi: il solito Fovio (MVP del match) chiudeva la sua porta e sul capovolgimento di fronte Angiolini siglava la rete del +4 (25-21). Con la rete messa a segno da Dall’Aglio si concludeva il match con il punteggio di 27-24 in favore dei Campioni d’Italia.

Questa l’analisi di mister Giacinto De Santis a fine gara: “Abbiamo disputato una buona gara e probabilmente meritavamo qualcosa in più. Forse con un po’ di furbizia e attenzione nei tiri avremmo portato a casa un altro punteggio, ma devo fare i complimenti ai ragazzi per come hanno interpretato la gara e per come stanno crescendo. Non era facile, gli infortuni di Mangiocca e D’Ettorre ci hanno penalizzato nelle rotazioni e sul ritmo gara. Abbiamo sbagliato per ingenuità un paio di situazioni offensive e difensive sul finire di entrambi i tempi che hanno fatto la differenza e scaturito il risultato finale. Fa piacere ricevere i complimenti degli addetti ai lavori per la gara disputata ma purtroppo questi fanno morale ma non classifica”.