la rubrica
Vi presento la mia Top 11: le scelte di Stefano Iannotti
La formazione ideale di uno dei maggior talenti del recente passato. Padroneggia la fantasia
La scorsa estate ha deciso di dire basta con il calcio giocato all'età di 39 anni. Oggi allena i giovani ragazzi della Spes Montesacro svestendo dunque i panni di calciatore indossando subito quelli di allenatore. Stiamo parlando di Stefano Iannotti, più comunemente “Iannottinho”, che in tutta la sua carriera da giocatore ci ha fatto divertire e non poco sfornando magie, gol, assist e lampi di pura fantasia. Un calciatore che dagli ultimi metri in poi ha fatto letteralmente impazzire. Anche Iannotti ha voluto aderire alla rubrica di Gazzetta Regionale dedicata alle Top 11, mettendo in campo una vera e propria corazzata con tanta sostanza nel reparto difensivo, e soprattutto classe dal centrocampo in su. Parola a lui. “Intanto dico che di aneddoti da raccontare ce ne sarebbero tantissimi per ciascun giocatore che ho scelto, ma proprio per questo mi limito soltanto a citarne i nomi altrimenti non basterebbe una sola intervista. Modulo 3-4-1-2 con in porta Paolo Onorati con cui ho giocato al Cassino nel 1998. Difesa a tre con Gagliarducci, Alessandro Fioravanti e Felice Cavaliere, così non si passa. Esterno destro a centrocampo Vinicio Quaresima, al centro il Papero Antonini e Di Donato mentre a sinistra Marco Neri. Alfonsi il trequartista con Iannottinho appena dietro a bomber Turazza. Venuta male? (ride ndr)... Non scelgo un allenatore perché saremmo degli ingestibili. Facciamo che ci autogestiamo da soli”.