l'intervista
Vittorini: "Devo tanto a Scorsini, a Ladispoli gara di prestigio"
L'attaccante della Polisportiva Favl Cimini parla del momento in casa giallonera e guarda al big match dell'Angelo Sale, dove ritroverà il suo ex allenatore
Quattro partite di campionato, cinque centri. Sono le statistiche, come sempre spaventose, di Manuel Vittorini: numero dieci e leader della capolista, nel girone A di Eccellenza, Favl Cimini. “Stiamo sviluppando un buon percorso insieme ai miei compagni -racconta il bomber di Canale Monterano- sin qui abbiamo segnato sempre più di due reti a partita in campionato, subendo pochissimo. La graduatoria dice che non abbiamo incontrato squadre che lottano come noi per i primi posti ma le partite vanno sempre giocate e noi non solo le abbiamo ben disputate le nostre gare ma le abbiamo anche vinte e quando è servito, pure attraverso il carattere”. La Favl Cimini ha allestito una squadra forte sotto ogni aspetto, cambiato nella dirigenza oltre che operato un avvicendamento al ponte di comando. “Sì, è vero il club ha fatto delle scelte anche consensuali. I cambiamenti possono anche generare mancanza di equilibrio nelle fase iniziali della stagione e invece noi, siamo stati sin qui bravi e molto intelligenti, soprattutto negli approcci alle partite ufficiali dove ho notato una preponderante unità di intenti tra compagni sul terreno di gioco: adesso dobbiamo dare continuità. Voglio complimentarmi col club perché l’atmosfera che si respira al Comunale è professionale. L’anno scorso anche avevamo intrapreso un percorso per certi versi inaspettato in positivo: un cammino appunto divenuto affascinante: tutto ciò certifica la crescita nel tempo della società”. Domenica match delicato e significativo oltre che sentimentale per Vittorini: la Favl gioca al Sale contro il Ladispoli di Marco Scorsini. “Mi piace pensare che tra me ed il mister ci sia stato un miglioramento reciproco nel periodo in cui lui mi ha allenato. All’inizio il nostro rapporto è stato contraddistinto da frizioni, proprio perché caratterialmente un po’ ci somigliamo poi, è stata un’escalation di sole cose positive per me e come detto, sono sicuro anche per lui”. Con Scorsini, il numero 10 della Favl ha acquisito ancora più consapevolezza sei propri mezzi, sopratutto in zona goal. “Il mister mi ha trasmesso l’arte di saper stare concentrato per tutto l’arco della gara: la sua attenzione ai dettagli ha fatto per il sottoscritto la differenza: ora quando vedo la rete avversaria sono ancora più proiettato con la testa verso l’obiettivo che è ovviamente gonfiarla“. Il Ladispoli non ha ancora subito reti in 5 gare ufficiali. “È un dato spaventoso ma non mi sorprende perché Scorsini cura molto la fase difensiva e farlo con i calciatori che ha scelto per il suo progetto rossoblu risulta più facile. Il Ladispoli ha una rosa eccezionale, ed un reparto difensivo congegnato alla perfezione”. Sarà big match dunque tra tirrenici e viterbesi: due club di alto livello che puntano alla serie D. “Sì -conclude Manuel Vittorini- andiamo a vivere una gara di assoluto prestigio. Una partita che non vede favoriti sulla carta: una contesa dove può accadere di tutto”. Scorsini conosce Vittorini e cercherà di limitarne l’umanità calcistica che lo definisce un campione per la categoria. L’ex tecnico della PMC dovrà prevedere anche il soprannaturale Domenica poiché lui, lo sa, Vittorini ha doti extraterrestri, è Thor del resto anche se, stavolta, usare il martello potrebbe non bastare perché dall‘altra parte troverà una fortezza, ad oggi, inespugnabile.