L'Intervista
Cortina, Mantero: "Felicissimi dell'andamento del ritiro e degli Open Day"
È iniziata una nuova stagione in casa Cortina Sporting Club ed ha preso il via con una grande novità. Per la prima volta nella sua giovane storia infatti, la società neroverde è partita in ritiro fuori con le compagini della propria agonistica. Under 16, Under 15 e Under 14 si sono alternate tra lavoro sul campo e momenti di svago nella splendida località di Chianciano, cementando così al meglio i gruppi in vista dell'avvio dei campionati previsto per metà ottobre. Questa tutta la soddisfazione del direttore generale Niccolò Mantero per lo splendido andamento dell'esperienza in terra toscana: "Noi abbiamo sempre fatto dei ritiri pre-stagionali però sempre in sede, per permettere loro di vivere la parte di preparazione all'annata agonistica in maniera importante. Quest'anno abbiamo deciso di andare fuori perché iniziamo a raccogliere frutti sul territorio ed i gruppi agonistici cominciano a diventare numericamente importanti, arrivano ragazzi da altre società e si uniscono due realtà, la nostra e quella di chi viene da fuori. Per questo, per consolidare il gruppo e fare un'opera di team building era importante andare fuori qualche giorno, poi ovviamente oltre a questo si aggiunge il lavoro sul campo svolto da tutti i tecnici e preparatori che è stato straordinario. Abbiamo lavorato tanto e bene in sinergia, inoltre ci siamo anche divertiti tantissimo, è stata sicuramente un'esperienza estremamente positiva". Non solo agonistica però, anche la scuola calcio neroverde è ripartita al meglio, con gli Open Day nella sede di Via del Casale Piombino 15 che hanno riscosso grandissimo successo: "Il bilancio è estremamente positivo. Si sono affacciate tantissime famiglie nuove, stiamo formando nuovi gruppi e stiamo arrivando agli obiettivi che ci eravamo posti qualche anno fa, quando siamo partiti con il progetto legato al calcio. Il numero di bambini incomincia a crescere in maniera esponenziale, dovendo poi anche porre dei limiti numerici alle iscrizioni, consolidando sempre il rapporto con i nostri tesserati che hanno sposato il progetto da tempo. Accanto a questo, stiamo ovviamente accogliendo al meglio le nuove famiglie e numericamente siamo molto contenti. Non solo quello, perché i numeri sono un valore fine a sé stesso, siamo contenti di come le famiglie nuove entrino a far parte della nostra realtà, sposando quella che è la nostra filosofia e quelli che sono i nostri valori. Con le famiglie che ci scelgono c'è una corrispondenza dal punto di vista emotivo e filosofico su come si debba fare e vivere lo sport per i loro ragazzi".