Società

Clamoroso divorzio tra Giampiero Guarracino ed il Real Testaccio

Lorenzo Canicchio

Ha del clamoroso il divorzio tra il Real Testaccio ed il direttore spotivo Giampiero Guarracino che ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico. Di seguito la lettera inviata alla società del presidente Alessandro D'Antoni e alla nostra testata.
"Dopo lunghe e attente riflessioni sono giunto alla conclusione di rassegnare, in modo irrevocabile le dimissioni con effetto immediato dal mio ruolo di Direttore Sportivo del Real Testaccio. Ho preso questa dolorosa decisione a seguito degli eventi degli ultimi mesi, con riferimento in particolare al nuovo assetto organizzativo che si è delineato. Resterò sempre legato ai colori giallorossi per i quattro anni trascorsi insieme a tutte le persone che hanno contribuito a far crescere il Real Testaccio. Il ritorno alla massima categoria regionale per le squadre giovanili e il continuo aumento della presenza dei ragazzi nella attività di base non testimoniano solo un gran lavoro di programmazione da in punto di vista tecnico e organizzativo, ma sono altresì il frutto di una forte passione, di un costante impegno e di un'autentica comunione d'intenti che hanno unito me ed altre persone che hanno dato tutto se stesse per il bene della nostra società. Riprova ne è l'indiscussa credibilità di cui gode ora il Real Testaccio agli occhi di tutti coloro che si sono relazionati in questi anni con le istituzioni in generale, gli organi federali, le altre società sportive, gli atleti e le famiglie dei nostri ragazzi. Ed è proprio questo che mi inorgoglisce in modo particolare: l'aver contribuito con un modus operandi sempre trasparente e corretto, a far raggiungere un'ottima reputazione ad una Associazione sportiva che rispetta le persone mettendole al centro delle proprie attività. Auguro che tale reputazione possa permanere negli anni futuri. Un ringraziamento speciale va per la stima e l'amicizia che ho sempre ricevuto dal Presidente Alessandro D'Antoni e dal Direttore Generale Fabio Di Marco. Con stima e riconoscenza verso tutti coloro che hanno condiviso con me questo stupendo cammino".

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