L'Intervista
Bianchessi sul momento Lazio: "Molto bene fin qui, ma i verdetti si vedono a maggio"
Programmare il futuro, scegliere le strategie, capire su quali giocatori puntare e come allestire le squadra. Queste sono le prerogative chiave di un direttore all’interno di una società, incarnate perfettamente nello spirito e nella pratica da Mauro Bianchessi, responsabile del settore giovanile della Lazio. In questa stagione i biancocelesti stanno andando molto forte, con tre categorie prime nei rispettivi gironi(Under 17, 16 e 15). Gran parte del merito va dato sicuramente a Bianchessi, e sulle squadre da lui stesso imbastite il direttore si esprime così: “C’è molta euforia attorno a noi per queste classifiche che dimostrano l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi dai nostri ragazzi, ma continuo a ripetere che i campionati finiscono a maggio e non oggi. Sicuramente durante la stagione incontreremo dei momenti di difficoltà ma l’obbiettivo è centrare con le tre squadre le fasi finali e poi ci divertiremo. Avere 18 ragazzi convocati ad oggi in nazionale è un ulteriore segnale di crescita del nostro settore giovanile.” Bianchessi inoltre ha voluto porre l’accento sul senso e l’importanza dell’attaccamento alla squadra e alla società da parte dei calciatori, la così detta lazialità: “Il nostro obiettivo è portare giocatori in prima squadra e dopo 4 anni di lavoro è bello vedere la primavera composta nella quasi totalità di giocatori provenienti dal settore giovanile che si sentono addosso la maglia della Lazio. Questi ragazzi che crescono nel vivaio portano con se i principi nostri cioè l’attaccamento e l’orgoglio di indossare la maglia della Lazio e a tutto quello che ci rappresenta. Oltre ad avere giocatori bravi abbiamo gruppi di lavoro molto affidabili dallo Scouting , all’area atletica, medica e tecnica. Il tutto tenendo sott’occhio il bilancio economico. Nulla è lasciato al caso.” Molti dei protagonisti con la maglia biancoceleste provengono dal grande lavoro estivo svolto dal dirigente laziale e dal suo staff, rivolgendo sempre l’attenzione su possibili talenti da scovare: “Il mercato estivo si sta rivelando azzeccato e ci ha permesso di fare un ulteriore salto di categoria ma non voglio parlare dei singoli giocatori. Il mercato di gennaio? Ogni cosa al tempo dovuto, ma stiamo già pensando ad eventuali rinforzi”. Infine Bianchessi ha parlato più nello specifico del suo ruolo, e del modo di giusto di approcciare questa professione: “Non esistono segreti nel nostro lavoro, serve tanto sacrificio, passione e voglia di far bene. Saper dare un’identità ben definita alle squadre con una metodologia di lavoro, che vede al suo centro il calciatore: questa è la chiave”.