Tim Cup Primavera
Sarà la Fiorentina a contendere la coppa alla Roma: Genoa battuto
Sarà la Fiorentina di Alberto Aquilani ad affrontare la Roma nella finalissima di Tim Cup Primavera. All'Arechi di Salerno, nella serata del 26 aprile (la sfida potrebbe essere anticipata al 25), l'ex giallorosso e attuale presidente della Spes Montesacro proverà a conquistare il sesto trofeo da tecnico della Viola. L'ultimo è arrivato a fine gennaio, quando la formazione toscana ha alzato al cielo la Supercoppa grazie all'1-2 rifilato all'Inter. Inter che ieri è stata battuta dalla Roma al Tre Fontane per 1-0, con il gol di Keramitsis nel finale che ha steso il team di Cristian Chivu. Aquilani ritroverà dunque una sua lunga pagina di vita vissuta da calciatore nella Capitale grazie al netto successo maturato nella semifinale di Sesto Fiorentino contro il Genoa, squadra di Primavera 2 che con ogni proabilità centrerà la promozione in Primavera 1. Va dunque ko il grifone, che ha visto scendere in campo dal 1' Gabriele Calvani, con Simone - titolare in campionato - che è invece rimasto in panchina per far spazio a Sattanino. Entrambi sono due vecchie conoscenze del calcio laziale, che abbiamo ammirato tra Vivace Grottaferrata, Urbetevere e Frosinone. Dopo un primo tempo di altissimo livello da parte dei rossoblù, che avrebbero senza dubbio meritato almeno un gol, nella ripresa la Fiorentina è tornata in campo con un piglio ben diverso. Amatucci e Kayode per uno-due devastante nel giro di 120'', mentre a calare il tris ci ha pensato Krastev. Il gol di Papadopoulos dona allora nuove speranze ai liguri, che rendono il finale di gara infuocato grazie al 3-2 firmato Bornosuzov. Piccola curiosità: il gigante attaccante classe 2004 segnò l'unica rete genoana nel trionfo romanista che portò l'Under 17 di Piccareta a vincere lo Scudetto. Nell'assalto finale la formazione di Aquilani si difende a dovere, festeggiando la conquista dell'ultimo atto. L'Arechi di Salerno si appresta dunque ad ospitare la prima finale di Coppa Italia Primavera, una finale che promette sicuramente spettacolo. Facendo un rapido cenno al precedente di questa stagione, in campionato, ad avere ragione fu la Fiorentina che nel proprio fortino superò la Roma per 2-1 grazie al solito e strepitoso Capasso, una vera e propria bestia nera per i giallorossi, contro i quali si esalta sempre. A Guidi non bastò il gol di Pisilli. Per quanto riguarda invece la coppa, le due squadre si affrontarono nella scorsa stagione in semifinale: fu una vera e propria mattanza da parte dei toscani che ne rifilarono persino cinque alla formazione allora guidata da Alberto De Rossi.