CPC, la gioia di Fabietti "Centrato un obiettivo storico"

La Compagnia Portuale ha ottenuto una storica finale: giocherà il 18 Maggio contro il Città di Paliano per conquistare la Coppa di Promozione. Il team diretto da Paolo Caputo, ha eliminato in semifinale la Vis Sezze di Flavio Catanzani con una sorprendente disinvoltura. Ora, per alzare il trofeo al cielo, la compagine tirrenica dovrà superare il Città di Paliano che, nell’altra semifinale, ha avuto la meglio della Corneto Tarquinia che, salvo cataclismi, trionferà in campionato, nel girone A. A fine gara il direttore sportivo della CPC Sandro Fabietti traccia una quadro della situazione in vista di un rush finale avvincente. "Contro la Vis Sezze siamo stati superlativi al Tasciotti: ieri abbiamo più che altro gestito l’enorme vantaggio a nostra disposizione: era importante soprattutto preservare i calciatori in diffida: ora tutti quanti possono avere l’opportunità di vivere in campo il grande evento". La finale appunto che, per una società giovane come la CPC profuma intensamente di evento storico assolutamente da trascrivere poi, nell’album dei ricordi indimenticabili. "Si -prosegue il diesse di Ostia- la stagione ci ha visto sempre protagonisti, il lavoro dispensato sin da Luglio è stato di grande qualità sotto ogni aspetto: la CPC è una realtà in forte crescita”. Fabietti al Civitavecchia ha ottenuto un quarto ed un terzo posto nel campionato di Eccellenza: alla Roja subito finale di Coppa e play-off, alle brutte, assicurati presumibilmente, da secondi in classifica. "Sono soddisfatto della piega che ha assunto questa stagione, del resto, ripeto, si è lavorato in una certa maniera; Civitavecchia poi è una città dove le risorse per fare calcio in un determinato modo ci sono, sotto questo aspetto ho trovato tanta costruttività anche alla Cpc, naturalmente”. L’imminente futuro dice Urbetevere, Pian Due Torri, Tolfa in campionato poi, l’evento di Coppa coi ciociari il 18 Maggio. "Adesso -conclude Fabietti- è importante chiudere al meglio la stagione in campionato, è chiaro che contemporaneamente prepareremo con cura la finale di Coppa dove andiamo ad incontrare una squadra tosta che ha intrapreso un percorso praticamente perfetto nella suddetta competizione: mi dicono sia una squadra che gioca un bel calcio: allora sarà certamente un gran match perché la CPC predilige interpretare le proprie gare dando priorità al gioco, quasi allo spettacolo mi verrebbe da dire”