focus
Poggio Mirteto, l'ascesa dei giovani: un terzo posto che vale oro
E' in assoluto il miglior momento della stagione per il Poggio Mirteto. La piccola realtà sabina si è fatta le ossa nelle poche partite della scorsa stagione, poi ha preso le misure al campionato nella prima parte di quella in corso e adesso si trova al terzo posto in classifica, in un duello a distanza con un'altra realtà della provincia reatina in ascesa, il Passo Corese, con il Fiano Romano in mezzo. 3 punti separano quindi la formazione di Domenici dalla vetta, che non è mai stata così vicina. I biancorossi sono reduci da una sontuosa striscia di 5 vittorie consecutive in cui hanno messo ko anche avversari di grosso calibro come i cugini della BF Sport e la Romulea, in entrambi i casi in trasferta. In particolare il colpo messo a segno al Roma è degno di una menzione più approfondita: segnare 2 gol ad una formazione che ne aveva incassati solamente 5 tra le mura amiche, uno dei quali direttamente da calcio piazzato, non è cosa da poco. Il momento d'oro del Poggio Mirteto diventa poi ancora più lungo e duraturo se inseriamo anche la vittoria con lo Zena ed il pareggio contro lo Sporting Montesacro, che portano a sette le partite consecutive positive. Il cambio di passo, inoltre, è testimoniato anche dalla maggior facilità nel trovare il gol. Sono 17 quelli degli ultimi 630' sui 25 totali messi a segno da un gruppo che schiera senza alcun timore tanti giovani come nel match vittorioso di domenica contro il Setteville, con il mister che ha dovuto far fronte a qualche assenza di troppo e ad alcuni elementi non al top della forma. Forse bisogna limare ancora qualcosa in difesa, solamente in un'occasione, infatti, nelle ultime sette, il Poggio Mirteto non ha incassato gol. Prova del nove che arriva domenica, contro un Castrum Monterotondo bisognoso di punti per salvarsi.