L'intervista
Fabrizio Arabia ritrova la sua Promozione. I piani del Palocco tra campo e mercato
Il tecnico sarà per la seconda volta head coach, ma con gli arancioblù lo farà nel torneo cadetto con un progetto nuovo
Il Palocco sta gettando le fondamenta per costruire una rosa di livello e competitiva. La chiave? Puntare sui giovani. Per ripartire alla grande, dopo le importanti novità societarie, la società ha scelto Fabrizio Arabia, che torna in prima linea ad allenare una squadra di Promozione dopo l’esperienza (pluriennale) al fianco di Cerrai all'Ostiantica.
Emozioni e aspettative per questa nuova avventura? "Quest’anno ho avuto modo di seguire il campionato e di confrontarmi con gli allenatori e i giocatori che l’hanno vissuto sulla propria pelle e sicuramente, da quanto visto e sentito, non sarà facile. Tra l’altro, siamo partiti in ritardo rispetto alle altre squadre perché il titolo è stato rilevato il 15 luglio. Siamo sereni perché abbiamo consapevolezza del lavoro certosino che stiamo preparando. Il nostro motto è: ‘fai sempre un passo in avanti e mai uno indietro’. La pressione ci stimola a fare meglio e in meno tempo degli altri. Siamo carichi e agguerriti".
La società ha spostato il centro delle attività ad Acilia "Per noi un campo vale l’altro, non cambierà particolarmente le carte in tavola perché sono tutti ragazzi di zona che conoscono bene il territorio, certo ci dispiace di non poter più giocare al Palocco ma faremo di casa nostra un altro luogo".
Nel prossimo Campionato potrete contare su diversi giocatori già presenti nella rosa precedente? "Sì, ci sono diversi elementi dell’anno scorso. Partiamo da Sciarra, il portiere. Poi ci sono Lorenzo Gabriele e Marco Bove come difensori centrali, Giammarco Cappelli, Carlo Gori e Bonis come centrocampisti. Abbiamo anche Valerio Tortolano, Fabrizio Di Nardo ed Emanuele Capuozzo, il nostro esterno d’attacco. Infine, Christian Lamberti e l’altro difensore, Simone Arabia".
Quali saranno i colpi per rinforzare la rosa? "Stiamo facendo un tentativo con Luca Mucili, giocatore storico del Palocco che, per motivi lavorativi, non ha ancora rinnovato. Siamo in contatto anche con Gabriele Di Nicola, altro esterno d’attacco che ha giocato tanti anni con il Fiumicino e con Diego Cotugno, ex attaccante dell’Albalonga".
Avete già fissato l'obiettivo della stagione? "Questo per noi è un anno zero, quindi il nostro traguardo è quello di raggiungere la salvezza. Ci siamo prefissati, però, obiettivi a lungo termine. Vogliamo mantenere la categoria e puntiamo un occhio di riguardo verso l’espansione del settore giovanile e Juniores. Non ci fermiamo al singolo progetto semestrale o annuale, ma stiamo impostando le basi di quello che sarà il Palocco".
Quali sono le prime indicazioni di questa preparazione? "La formazione è molto giovane. Lo scopo è quello di lavorare con un gruppo solido, composto da ragazzi seri ed educati, la cui priorità sia il calcio".
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