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Girone B
20 Settembre 2025
Uno scatto da Poggio Mirteto - Riano di Coppa (Foto ASD Poggio Mirteto)
Provare, sperimentare, tentare
Dall'Urbani sono partiti in direzione della vicina Fiano Pangallozzi ed Ushe che hanno scelto l'interessante progetto del Città di Fiano. Il ds Carbonara ha saputo trovare nomi nobili per la causa, anche se D'Achille dovrà essere bravo nelle rotazioni se vorrà ottenere qualcosa di concreto che vada oltre la più classica delle salvezze anticipate. I biancoblù hanno nelle corde (potenzialmente) tanti punti, ma bisognerà poi valutare l'impatto con il nuovo campionato da parte dei giocatori meno esperti.
Esperienza che non fa parte dei punti cardine dell'ASA che invece ha da sempre puntato sui giovani, anche per la panchina. Colombini è stato promosso dopo gli ottimi risultati in Under 19 ed il club ha mantenuto la sua politica di cercare nella linea verde la linfa vitale e più produttiva possibile.
Esperto, ormai, anche il Poggio Mirteto che già nella passata stagione aveva compiuto un deciso passo in avanti verso la completa consacrazione come squadra di categoria. I biancorossi sono l'unica formazione reatina a prendere parte al torneo cadetto dopo la discesa in Prima di Cantalice e Valle del Peschiera, club con cui aveva iniziato Domenici richiamato per l'occasione in questa stagione. Una certezza per i biancorossi, come diversi punti fermi che hanno rinnovato il loro rapporto. Lo stop forzato in Coppa ha dato modo al tecnico di lavorare ancor più minuziosamente sul primo avversario in campionato, quel Futbol Montesacro che allo stesso modo ha fatto dei grandi passi in avanti nella mentalità e nell'organico. Salvadore ed il ds Oliva hanno costruito un roster interessante e quello del Valle Tonda appare uno scontro diretto per un piazzamento importante.
Poi c'è chi in primis punterà alla permanenza in categoria, diretta od indiretta che sia. L'Audace riporta Genazzano in Promozione ed una ventata di entusiasmo che deve essere alimentata. Primo scoglio quel Palombara che nello scorso girone di ritorno aveva alzato sì i giri del motore ma non abbastanza per evitare la retrocessione (mitigata dal ripescaggio). Gregoriana - Real Tirreno mette in palio già qualche punto pesante in questo senso, così come la sfida tra Nova 7 e Vis Subiaco. I neroverdi sono alla prima esperienza in categoria ma hanno dalla loro un tecnico come Alessandro Gianni che sa già come affrontarla. Con lui un pezzo da 90 del nostro calcio, quel Diego Tornatore capace di spostare, sempre, equilibri. E' invece all'esordio Mazzarani su questo palcoscenico con i gialloblù sublacensi, rivelazione dello scorso anno e che hanno mantenuto buona parte dell'intelaiatura costruita da Angelucci, prima del suo passaggio ad Alatri.
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