Andrea De Marco: "Fare gol e aiutare la squadra è quello per cui lavoro ogni giorno"

Andrea De Marco è il vincitore dell'ultimo sondaggio di Serie D relativo al 14° turno di campionato. Ecco l'intervista all'esterno della Tivoli. 

Sei contento per aver vinto l'ultimo sondaggio?

"Innanzitutto ringrazio le persone che mi hanno votato e che hanno dimostrato stima e affetto nei miei confronti, questo fa sempre piacere".

Siete reduci da una vittoria importantissima. Che partita è stata col Nola?

"La partita di domenica è stata molto complessa. Giocavamo contro un avversario affamato di punti come noi e questo ha fatto sì che uscisse una partita molto equilibrata. Vincere era fondamentale e ci siamo riusciti anche se secondo me dovevamo essere più cattivi sotto porta. In questa categoria non capita spesso di avere 7/8 palle gol nitide e bisogna sfruttarle di più".

A livello personale che sensazioni hai provato per il ritorno al gol?

"Tornare al gol è stato bellissimo perché vengo da un periodo non facile per via di alcuni acciacchi che purtroppo fanno parte del nostro mestiere. Aiutare la mia squadra è quello per cui lavoro tutti i giorni ed esserci riuscito mi ripaga di tutti i sacrifici fatti, soprattutto in quest’ultimo periodo".

La vostra stagione era iniziata benissimo, poi c'è stata qualche difficoltà e il cambio di allenatore. 
"Eravamo partiti con grandi risultati giocando bene a calcio, poi abbiamo cominciato ad avere difficoltà perché secondo me noi calciatori abbiamo abbassato un pò la guardia, questo ti punisce soprattutto se affronti squadre di livello come nel nostro girone. Ci siamo forse sentiti più bravi di quello che siamo e abbiamo cominciato a soffrire. Con i risultati che non arrivavano abbiamo perso alcune certezze che prima ci caratterizzavano e non riuscivamo ad uscirne. L’arrivo del mister Romondini ha portato tanto entusiasmo perché si intravede la voglia e lo spirito con cui allena. Tiene molto alta la concentrazione della squadra e in questo momento è quello che serve. Dobbiamo essere cinici, sempre concentrati e cattivi perché c’è e ci sarà sempre da soffrire".

Adesso andrete in Sardegna per affrontare l'Ilvamaddalena. Che partita di aspetti?

"Stiamo preparando la partita con l'Ilvamaddalena con grande entusiasmo. Abbiamo imparato che non bisogna mai dare nulla per scontato e abbassare la guardia. Andremo a fare una grande partita perché sappiamo di non meritare la classifica che abbiamo, dobbiamo risalire ancora di più. Sappiamo che il valore della nostra rosa è importante, ma questa è una convinzione che senza fame rimane fine a se stessa. Ora la verità è che ci troviamo in una posizione dove tutti siamo costretti a dare ancora di più e a non fermarci qui. Incontreremo una squadra organizzata e difficile da affrontare, ma abbiamo tutte le carte in regola per poter mettere in difficoltà chiunque".

Con il mercato di riparazione può iniziare un nuovo campionato. Che seconda parte di stagione vi aspetta?

"Il mercato è sempre un crocevia di stagione importante per tutte le squadre. Credo che la società stia lavorando per portare ulteriore forza a questa rosa e sono certo che non sbaglierà. Sarà ancor di più importante mantenere la concentrazione perché il girone di ritorno è sempre così. Il mercato darà ulteriori soluzioni a tutte le compagini che si rafforzeranno e strappare punti sarà ancor più complicato. Per questo motivo dovremo lavorare sempre di più senza accontentarci mai".