L'intervista
Alex Gagliardini rilancia: "Pronto per una nuova avventura in Serie D"
L'intervista al difensore civitavecchisese, nell'ultima stagione in forza al Matese
Alla sola età di 27 anni, il noto difensore civitavecchiese Alex Gagliardini ha militato fuori regione tra le file della Ternana, Torres, L’Aquila, Gavorrano, Sanremese e, nel Lazio, con Sff Atletico, Albalonga, Roma City, Pomezia. Esperienza infinita dunque per l’ex Matese; club dove ha giocato nell’ultima annata. Non è un mistero che, la famiglia Gagliardini, ha avuto ed ha, nel calcio, il suo appeal a Civitavecchia e oltre i confini della città portuale. "Sì -racconta lo stesso Alex Gagliardini- il calcio è un po’ nel nostro DNA. Personalmente è uno sport che svolgo in maniera professionale da quando ero praticamente un bambino; dai tempi dell’Urbetevere sostanzialmente. Resto convinto dell’idea che una passione va coltivata e portata avanti con la massima serietà possibile, a prescindere se poi diventa una fonte di guadagno o meno". Certo è che, nella lunga carriera di Gagliardini, non sono davvero mancate le soddisfazioni, oltre, naturalmente, agli attestati di stima. "E questo ovviamente fa piacere. Lasciare un bel ricordo di sé è importante. Quello che però per me conta di più è sentirmi bene e poter giocare a calcio in maniera serena, all’interno di un progetto serio, possibilmente ambizioso". Far parte di un gruppo che ha fame insomma e voglia di raggiungere traguardi prestigiosi. "Anche la permanenza nella categoria può rilevarsi un obiettivo di nobile entità se vissuto col giusto approccio. Nel calcio molte dinamiche sono complesse; non è facile capirle bene tutte, se non lo si vive visceralmente dal suo interno". Se il passato è stato scritto, c’è comunque un futuro da disegnare, magari. "Al momento -conclude Gagliardini- mi alleno in maniera meticolosa come del resto ho sempre fatto. Ho giocato in club importanti e disputato buoni campionati. Nel bilancio finale di una stagione, andata agli archivi, bisogna considerare sempre molteplici aspetti; io, con molta onestà intellettuale, l’ho fatto ed ora mi sento pronto per una nuova avventura nel massimo campionato dilettantistico nazionale".