Real Rocca di Papa, Verdini: "Obbligatorio salvarsi"

Il cambio di categoria è sempre difficile; nuove sfide, nuove compagini blasonate, nuovi campi lontani da casa. A volte tutti questi cambiamenti portano ad uno scatto di orgoglio che, a sorpresa, ribalta qualunque risultato scritto; più spesso invece, le difficoltà vengono alla luce, mostrando limiti e lacune da colmare al più presto. Di quest'ultima categoria è sicuramente il caso del Real Rocca di Papa, il quale dopo due giornate si ritrova ancora a 0 punti, con soli 2 gol fatti e ben 10 subiti. Ma nonostante l'inizio poco esaltante, il tecnico Luca Verdini resta ottimista, spiegandone i motivi: "Siamo una squadra appena costruita, il cui gruppo è quasi totalmente nuovo se si escludono quei sei o sette elementi già presenti in rosa. Siamo orgogliosi di poter schierare ogni sabato almeno cinque classe 2006, e questo ci da speranza nel futuro" Futuro che diverrà più roseo per i ragazzi di mister Verdini una volta superato il gap dovuto all'inesperienza: "Sono contento di questo gruppo e sono sicuro che crescero insieme, giornata dopo giornata, fino ad azzerare le differenze con le altre squadre". Differenze però che sono state evidenti contro il Certosa, e che potrebbero esserlo contro la Spes Artiglio: "Il Certosa è di una altro livello rispetto a noi, e sabato scorso lo hanno dimostrato. L'unica critica che posso fare ai miei, è l'essersi demoralizzati dopo il 2 a 0; questo non deve accadere. La Spes sarà un altro avversario ostico, ma noi giochiamo sempre per i 3 punti, e domani scenderemo in campo con quell'intento impresso nella mente". Vittoria che assumerebbe una valenza fondamentale per il Real Rocca di Papa in vista dell'obiettivo stagionale" L'obiettivo è e resta la salvezza a tutti i costi. Lo scorso anno con i 2004 siamo riusciti a vincere il campionato da esordienti, essendo appena nati. Quest'anno non dobbiamo sprecare i traguardi conquistati, e sono certo che la squadra verrà fuori con il tempo, sorprendendo tutti".