DOPO GARA

Grifone Monteverde, Maffei: "Bisogna continuare così"

Le parole del tecnico dopo la vittoria per 3-0 ai danni della Viterbese Castrense

Nonostante le assenze, al Grifone Monteverde servivano necessariamente i tre punti per proseguire la lotta al vertice con Urbetevere e Lazio e così è stato. Poco importava ai ragazzi di Alessandro Maffei se davanti avevano la Viterbese Castrense ultima della classe, l'impegno non è stato sottovalutato, anzi; così a Caucci e Calisti sono bastati poco più di trenta minuti per stendere gli avversari e mettere il sigillo sulla gara. Quinta vittoria consecutiva, terzo posto quasi acquisito in virtù della sconfitta del Savio in casa dei biancocelesti che allontana i Blues a -8. Una prestazione importante da parte di tutti gli interpreti dello scacchiere tattico di Maffei sia in termini di quantità e qualità, ed alcuni giocatori che si sono messi in mostra più degli altri dimostrando doti da calciatori veri. Il senso del gol di Calisti, le giocate di classe di Caucci ed il senso della posizione di Berto hanno spianato la strada verso i tre punti al Grifone Monteverde. Al termine della gara, il tencico Maffei ha commentato così la partita dei suoi ragazzi: "Sono stato contento della prestazione della mia squadra nonostante la pausa che può portare sempre insidie e l'assenza di alcuni giocatori. Ho cambiato alcuni interpreti nel mio scacchiere tattico ma questo non ha influenzato sul match. Abbiamo fatto la nostra solita proposta di gioco con un buon ritmo ed aggressività, davanti avevamo una squadra ostica e rocciosa che non rispecchia assolutamente la posizione di classifica in cui si trova". L'allenatore è poi sceso nel dettaglio parlando di Caucci e Berto, autori di una partita impeccabile: "Per Andrea Caucci era l'esordio, sono molto contento di come si è presentato, è riuscito a segnare ed è entrato subito nei meccanismi della squadra. Per quanto riguarda Berto, ha fatto anche lui un'ottima partita, sempre nel posto giusto al momento giusto. Dobbiamo continuare così senza fare troppi calcoli, affrontare un avversario alla volta tenendo in mente i nostri obiettivi".

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