Dopo gara
CS Primavera, Salvadori e Francescotti: "Grande gioia"
Le parole del tecnico e del bomber risolutore della sfida al termine della finalissima di Frascati che li ha visti prevalere
Una gioia incontenibile. Colori, cori, bandiere, clacson a tutto spiano a riempire di festosi e doverosi schiamazzi un'assolata Frascati. Il Centro Sportivo Primavera vince il campionato regionale, sconfiggendo nella finalissima il Villalba per 3-0. Al termine della super sfida si sono intrattenuti con noi per un commento il tecnico degli apriliani, Gianmatteo Salvadori e l'assoluto protagonista della giornata, Nicolò Francescotti, autore della tripletta che ha deciso l'ultimo atto. "Una stagione eccezionale, lo dicono i numeri, è stata strepitosa. Il merito è dei ragazzi, che hanno coronato oggi (domenica, ndr) un cammino che parte da lontano. Noi siamo una società piccola, che non ha fatto selezione a inizio anno, quindi per noi la soddisfazione è doppia. Riguardo alla finale: siamo stati un po' contratti nel primo tempo, forse abbiamo sofferto anche un po' il caldo e la tensione. A inizio secondo abbiamo dato una scossa, invece, cambiando anche qualcosa a livello tattico, riuscendo subito a sbloccare il punteggio con un'azione pregevole e un goal spettacolare. Da lì in poi credo che abbiamo strameritato di vincere." La palla, anche nell'intervista, passa dunque a Nicolò Francescotti, man of the match. "Anzitutto voglio fare i complimenti a tutta la squadra e al mister, che ci ha trasmesso la forza per giocare questo tipo di partite. Non abbiamo mai mollato in questa stagione, abbiamo sempre dato il cento per cento, e come abbiamo visto anche oggi (domenica, ndr) i risultati arrivano prima o poi. Personalmente ho sempre voglia di migliorare e non mollerò. A chi dedico questa vittoria? Al mister, ai miei compagni, alla mia famiglia e al tifo, che ci ha sempre accompagnato ovunque." Mister Salvadori concorda nel rivolgere la sua personale dedica: "Alla mia famiglia, che mi supporta sempre nelle assenze, dovute alla malattia per il calcio, e alla squadra che lascio a malincuore. Sono stati due anni fantastici insieme, c'è tanto di umano oltre che di soddisfazioni date dal campo. Un merito da riconoscere ai dirigenti, ai genitori e ancora tanti tanti complimenti ai miei ragazzi."