L'INTERVISTA

Polisportiva Carso, Rubba: "Il primo obiettivo è la salvezza, non pensiamo ai play off"

ANDREA SBARDELLA

Le parole del tecnico dei classe 2010 biancoazzurri dopo il tris interno nel derby

Buonissimo inizio di stagione per la Polisportiva Carso, che nelle prime 9 giornate di campionato ha totalizzato 18 punti (6 vittorie e 3 sconfitte), posizionandosi così al quinto posto in classifica. Ne abbiamo parlato con il mister Mauro Rubba, che ha dato una sua visione: “Questo è un campionato di lacrime e sangue, visto che prevede 2 retrocessioni dirette e in 6 faranno i play out. Ci saranno cambiamenti in classifica settimana per settimana”. Il tecnico dei pontini ha voluto ringraziare chi lavora al suo fianco e allo stesso tempo mantenere alta l’attenzione sul percorso da fare: “Un inizio di stagione positivo. Siamo orgogliosi del lavoro svolto, merito anche del mio collaboratore Samuele Bignozzi, e ovviamente di Gennaro Del Prete, ma restiamo con i piedi per terra perché abbiamo fatto solo 9 partite su 26”. La Polisportiva Carso fino ad ora ha subito pochissimi gol, fatta eccezione per la sfida con la Romulea (persa 6-2), e segnato in tutte le gare disputate con una media di 2 reti. Abbiamo chiesto a Rubba qual'è il segreto di queste prestazioni: “Noi curiamo molto la parte atletica e infatti, durante le partite, spesso terminiamo nella metà campo avversaria. Giochiamo spesso in avanti e abbiamo una buona media realizzativa, tanto da mandare tutto il reparto offensivo a segno e anche alcuni centrocampisti. Il nostro è un calcio posizionale, che mette in grado tutti di entrare nell’area avversaria e questo porta a subire meno. Dico sempre che gli attaccanti sono i primi difensori perché, oltre a segnare, sono i primi a coprire”. Siamo soltanto alle prime giornate, ma l’obiettivo per il mister è chiaro: “Il primo obiettivo è la salvezza. Non pensiamo ai play off perché ci sono squadre più forti, come Romulea, Tor Tre Teste, Grifone ed altre. Vogliamo valorizzare i ragazzi ed evitare i play out. Dobbiamo lottare contro tutte le squadre e poi il campo dirà l’ultima”.

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