Regionali

Aranova, Mosca: "Ci stiamo ben comportando"

Le parole del tecnico rossoblù dopo le prime sette giornate di campionato

Daniele Mosca, allenatore dell’Aranova under 17 regionale, analizza il rendimento sopra le aspettative della squadra, e parla di un trittico di partite delicate, che potrebbero portare la squadra nella parte alta della classifica: "Campus e Totti Soccer, che abbiamo già affrontato, sono di un’altra categoria, noi ci stiamo ben comportando, il nostro gruppo è lo stesso dell’anno scorso, gli scontri diretti che ci aspettano, sono duri; noi dobbiamo mantenere la categoria, ma queste tre partite potrebbero sicuramente dare un quadro della situazione, e magari lanciarci su. Il gruppo sta facendo più di quanto ci si potesse aspettare fino a questo punto. Queste partite contro Vis Aurelia, Civitavecchia e la partita da recuperare contro il Montefiascone, non ci diranno troppo su chi siamo, sicuramente potranno essere un trampolino importante per scalare posizioni. Partiamo per salvarci, quindi il nostro posizionamento attuale è quasi sorprendente, però è presto per parlare di già di “scontro decisivo”, anche perché siamo ancora ad inizio stagione. Se dovessimo entrare nelle prime cinque per noi sarebbe come vincere il campionato, personalmente cerco di non accontentarmi mai, quindi è anche il mio obiettivo personale quello di arrivare a fine campionato nel blocco li su. Io amo fare calcio, sono consapevole che a questi livelli bisogna vedere il calcio come mezzo di crescita; i risultati sono importanti, ma una squadra è un insieme di ragazzi che deve puntare a crescere non sono calcisticamente. I nostri giocatori sono molto tecnici, quindi magari quando la partita si gioca un campo di terra, o viene giocata sui calci piazzati, o palle alte, soffriamo il fattore fisico. Non abbiamo ragazzi molto piazzati, come altri presenti in altre squadre, quindi è un elemento che spesso fa la differenza. Cerchiamo sempre di affrontare la nuova partita, concentrandoci in settimana sugli errori della domenica prima. Abbiamo qualche informazione sulle avversarie, però non avendo una rete di scouting, riceviamo notizie solo per amicizie, quindi negli allenamenti magari, spendiamo anche del tempo per lavorare sugli errori avversari, ma non ci concentriamo molto su quello, principalmente puntiamo sull’idea del giocare palla a terra; quello è il mio diktat".

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.