l'intervista

Romulea, prove di conferma Feroce "Puntiamo in alto"

Dopo la splendida stagione passata il tecnico amaranto oro è rimasto al timone di un gruppo che non ha subito stravolgimenti

Confermarsi nel calcio è sempre difficile, riuscire a fare meglio ancor di più. La Romulea targata Fabrizio Feroce entra nel suo terzo anno ed ha tutta l'intenzione di rimanere nelle zone che contano della classifica. Nel primo anno le finali sfumarono per un'inezia, nel secondo sono arrivate con tanto di semifinale. E adesso? Il gruppo non è stato stravolto e darà al tecnico la possibilità di riprendere il lavoro già svolto perfezionandolo. Un compito però non semplice, come sottolinea il mister "Ogni anno ci sono sempre delle varianti, che possono far andare le cose in un modo o in un altro. Questa poi è un'età in cui ci sono tanti impegni che ti portano a fare meno allenamenti, come la scuola o un corso per la patente, e bisogna sempre stare attenti ad ogni dettaglio. La rosa che ho in mano è comunque di buona qualità. Si è rinnovata pochissimo con solo due nuovi innesti, mentre abbiamo ovviamente perso i '99 visto che la Romulea non ha la prima squadra" L'obiettivo della Romulea è chiaro, cercare di restare lì in alto. Questa la ricetta di Feroce "Non dobbiamo pensare esclusivamente al risultato, ma alla prestazione. Se fai la prestazione puoi ottenere il risultato. Noi quest'anno siamo stati inseriti in un girone forse un po' meno tecnico rispetto all'altro, ma che nasconde comunque tante insidie. Ci saranno diverse trasferte lunghe, con ambienti in cui dovremo essere bravi a gestire la pressione. Inoltre, affronterò di nuovo il Tor di Quinto. In quattro anni di campionati l'ho avuto sempre nel girone, affrontandolo per quattro volte, tre alla prima giornata (compresa quella che si giocherà il 15 settembre) ed una alla terza". 

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