1ª Categoria

Mideporte, D'Ambrosio: "Che emozione l'addio al calcio"

Il portiere giallonero parla delle emozioni vissute ieri nella sua ultima partita da giocatore, della sua carriera e dei progetti per il futuro

Nel weekend appena trascorso, il portiere classe 1978 del Mideporte Colle SalarioCarmine D’Ambrosio, ha disputato la sua ultima partita da giocatore. Una lunga carriera la sua che l’ha visto protagonista soprattutto con la maglia giallonera di cui è diventato capitano e bandiera. Dieci anni per lui a Colle Salario, in cui ha collezionato ben 211 presenze ed 1 gol realizzato su rigore, che per un estremo difensore non è cosa da tutti i giorni. Gli abbiamo chiesto quale sono state le sue emozioni in questa giornata speciale: "Dopo 10 anni con la stessa maglia è stata un’emozione davvero forte. Al triplice fischio finale c’è stato il pensiero che a quasi 41 anni è arrivato il momento di smettere e di fare largo ai ragazzi più giovani della nostra rosa. Mi ha fatto molto piacere l’affetto che ho ricevuto da parte di tutta la gente, sia dirigenti che tifosi con cori, applausi e bellissimi striscioni. Uno magari non ci pensa, ma già dallo spogliatoio quando stavo indossando gli scarpini, i guantoni e la fascia per l’ultima volta ero emozionatissimo. Questa maglia me la sono cucita addosso, ho gioito e sofferto per questa squadra. Ringrazio soprattutto Valerio Creati e Nabil che mi hanno supportato per tutto il mio percorso, mentre per questa festa che mi hanno riservato ringrazio, oltre che tutti i compagni, in particolare Giacomo Patanè e Chicco De Santis. Infine ci tengo a ringraziare mister Ciculi che quest’anno ha creduto in me nonostante l’età". L’addio è arrivato in corrispondenza con la vittoria per 1-0 sul Capradosso, dunque non poteva esserci giornata migliore, anche perché D’Ambrosio festeggiava un altro importante traguardo: "Mi sono tolto la soddisfazione di chiudere con una vittoria e la porta inviolata, salvando anche il risultato più di una volta a detta di molti. Inoltre sono diventato papà per la terza volta quindici giorni fa e questa prestazione l’ho dedicata a mia figlia e tutta la mia famiglia". In seguito il portiere si sofferma sul ricordo più dolce della sua carriera: "La promozione dalla Terza alla Seconda Categoria nel 2014 è stato probabilmente il ricordo più bello della mia carriera. Eravamo appena retrocessi e ci trovavamo in difficoltà, ci siamo riuniti con gli altri senatori e grazie a qualche innesto di giovani promettenti ed il sostegno economico di Arrigo Tommasi abbiamo subito vinto il campionato e siamo tornati in Seconda Categoria". Per concludere, D’Ambrosio parla di quello che sarà il suo futuro dopo l’addio al calcio giocato: "Adesso entro in società e vedremo insieme come far continuare a crescere questo Mideporte Colle Salario. Avendo il patentino da preparatore dei portieri mi piacerebbe anche allenare i portieri in futuro se fosse possibile. Poi, dal punto di vista personale avrò modo di godermi maggiormente la mia splendida famiglia".

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