L'INTERVISTA
Cassino, Vitagliano: "Vogliamo puntare in alto"
Il direttore responsabile del settore giovanile ripercorre la scorsa stagione e parla del lavoro svolto in estate
"Leggendaria". Nel mese di maggio, Alessandro Vitagliano direttore responsabile del settore giovanile del Cassino, aveva definito così l'annata trascorsa. La società azzurra vanta il salto di ben tre categorie in élite, ovvero gli Under 14 ,15 e 16, con i classe 2003 che disputeranno il campionato Regionale. Il difficile arriva ora, ma di certo non spaventa un deciso e ambizioso club come il Cassino. Vitagliano ha aperto l'intervista ripercorrendo i trascorsi traguardi, con un pensiero anche ai ragazzi approdati nei professionisti: "È stata una stagione indimenticabile, frutto di un lavoro fondato e svolto con passione e dedizione. Ora ci misureremo con una realtà sicuramente più complessa, ma questo non ci spaventa. Siamo contenti di aver permesso ad alcuni dei nostri giocatori il salto tra i professionisti, ma siamo altrettanto fieri dei 13 ragazzi che negli ultimi 3 anni abbiamo aggregato con la prima squadra, momentaneamente formata anche da calciatori del 2002 e addirittura uno del 2003". Vitagliano ha proseguito parlando dell'operato svolto in estate in vista della stagione che si appresta a cominciare: "Le rose sono state rafforzate. Non nascondo che l'unico obiettivo delineato per gli Under 17 è quello di vincere il campionato. Mentre nelle categoria èlite puntiamo a disputare campionati mirati al raggiungimento della salvezza o della metà classifica. I ragazzi avranno il duro compito di adattarsi a nuovi ritmi". Il direttore responsabile ha tenuto poi a specificare la composizione delle varie rose: "I 2003 hanno l'obbligo di vincere dopo il ripescaggio mancato come migliore seconda classificata. Con i 2004 è stato creato un gruppo veramente forte, con l'acquisizione dei migliori giocatori affrontati sul campo nello scorso girone. Gli under 15 possono dare delle risposte importanti con l'arrivo dei nuovi innesti. Infine mi sento di dire che i 2006 potranno essere il nostro fiore all'occhiello. Sono il simbolo di un impegno che portiamo avanti da anni". Per concludere Vitagliano ha tracciato i prossimi obiettivi: "Vogliamo dare lustro alla società nel miglior modo possibile. Cerchiamo di lavorare professionalmente anche con gli importanti investimenti effettuati. Tutte le rose potranno disporre di preparatori atletici. Vittorio Mollo sarà il preparatore dei portieri dopo le eccellenti esperienze in serie B e C. Infine abbiamo deciso di introdurre una figura importante quella di responsabile della comunicazione con i genitori. Punteremo in alto".