Youth League
Calci di rigore fatali alla Roma. Il Midtjylland passa il turno
La formazione di Alberto De Rossi si arrende dal dischetto. Decisivi gli errori di D'Orazio e Chierico
YOUTH LEAGUE
MIDTJYLLAND-ROMA 5-3 (1-1)
MIDTJYLLAND Olafsson 7, Olsen 6, Sery 6.5, Patrick 6, Dyhr 6 (36’st Odeh 6), Madsen 6.5, Martis 6, Jensen 6 (36’st Hansen), Tengstedt 6.5, Abubakar 6 (45’st Andersen sv), Isaksen 6.5 (28’st Tue 6.5) PANCHINA Thorsen, Bloch, Giessing ALLENATORE Therkildsen
ROMA Greco S. 6.5, Parodi 6 (44’st Santese sv), Cargnelutti 6, Coccia 6.5 (34’st Trasciani sv), Semeraro 6, Darboe 6 (18’st D’Orazio 5.5), Pezzella 6, Greco J. 6.5, Riccardi 5.5, Bucri 5 (18’st Felipe Estrella 6), Cangiano 5.5 (44’st Chierico 5.5) PANCHINA Cardinali, Sdaigui ALLENATORE De Rossi
MARCATORI Pezzella 3’pt (R), Tengstedt 19’pt rig. (M)
ARBITRO Frischer (EST) Assistenti Motsnik (EST) e Saga (EST)
NOTE Ammoniti Pezzella, Isaksen, Olsen, Darboe, Martis Angoli 2-10 Fuorigioco 1-0
I calci di rigore sono fatali per la Roma di Alberto De Rossi che abbandona la competizione. Dopo l’1-1 nei tempi regolamentari gli errori di D’Orazio e Chierico sono decisivi. Il Midtjylland ha la meglio dal dischetto e avanza nel cammino europeo.
Pronti via ed è subito vantaggio giallorosso! Pezzella batte rapidamente il corner servendo Riccardi, uno due nello stretto che permette allo stesso Pezzella di andare al tiro, la deviazione di un difensore danese inganna il portiere di casa che non riesce ad evitare la rete. Grazie ad uno schema simile qualche minuto dopo Riccardi va al tiro, il pallone sfila di poco alto sopra la traversa. Al 18’ una clamorosa ingenuità di Pezzella porta il signor Friescher ad indicare il dischetto. Il numero 6 della Roma prima calcola male la traiettoria della sfera poi si lascia raggirare da Isaksen ed infine lo trattiene per la maglia. Dagli undici metri si presenta Tangstedt che spiazza Greco S. e pareggia i conti. Alla mezz’ora i capitolini sfiorano il vantaggio con una buona combinazione sulla sinistra, Greco J. appoggia a rimorchio per l’accorrente Riccardi che però calcia con il corpo all’indietro e non centra lo specchio. Dieci minuti più tardi Semeraro lascia partire un tiro velleitario dalla distanza, la sfera finisce dalle parti di Cargnelutti, salito su calcio d’angolo, che però non riesce a girare in rete con efficacia, il punteggio resta sull’1-1 e su questo parziale si rientra negli spogliatoi. Alla ripresa delle ostilità le due squadre sembrano quasi temere di subire e questo va a discapito dello spettacolo. Al 10’ Dyhr ha una grande occasione su calcio di punizione dai venti metri ma la conclusione si infrange sulla barriera. Pochi minuti dopo il suo ingresso in campo Felipe Estrella va vicino all’1-2 con una conclusione da dentro l’area di rigore che sfiora il palo alla sinistra di Olafsson e termina sul fondo, decisiva la deviazione di un difensore. Al 42’ i padroni di casa ripartono in contropiede sorprendendo la difesa ospite, fortunatamente per Alberto De Rossi l’ultimo passaggio danese non è preciso e la ghiotta occasione sfuma. I novanta minuti non bastano per decretare chi accede al turno successivo e così si va ai calci di rigore.
SEQUENZA DEI RIGORI 4-2
Tue (M) Gol Riccardi (R) Gol
Olsen (M) Gol Cargnelutti (R) Gol
Madsen (M) Gol D’Orazio (R) Parato
Sery (M) Gol Chierico (R) Parato