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Ponte di Nona, Rivetta: "Resta un bel percorso"

Il tecnico dei classe 2006 traccia un bilancio della stagione fino allo stop: la squadra era in crescita nell'ultima parte di torneo

Percorso positivo quest'anno per il Ponte di Nona: questo primo anno di agonistica per i ragazzi di Luca Rivetta è stato molto proficuo, sia dal punto di vista della crescita personale che da quello dei risultati, che hanno visto il team viaggiare nelle parti alte della classifica quando è arrivato lo stop in seguito al Covid-19. Ne abbiamo parlato con il tecnico. Tecnico, che, peraltro, nella propria vita lontano dal campo fa l'infermiere. "Sono stati mesi difficili per tutti. Io sono sempre andato a lavorare, naturalmente, ma le mansioni mi hanno tenuto distante dalle persone che hanno contratto la malattia. So bene comunque cosa hanno passato e stanno passando i miei colleghi impegnati in prima linea, li ringrazio e ricordo a tutti che lo stare a casa il più possibile, anche se è stato ed è tuttora un sacrificio per tutti noi, è comunque la soluzione migliore attualmente". Sulla stagione con i suoi ragazzi: "Hanno rispettato le nostre aspettative, ultimamente stavamo facendo bene, inanellando diversi risultati utili consecutivi, avevamo anche battuto la Lupa Frascati che è stata anche prima in classifica... stavamo insomma facendo un finale di campionato in crescendo, che ci avrebbe portato sicuramente a un buon piazzamento. I miei ragazzi? Mi auguro che stiano bene, che in famiglia abbiano passato bei momenti e che abbiano capito che tutto questo, anche se spiacevole è necessario. Rispettando con attenzione e scrupolo le regole, forse riusciremo a riprendere non molto lontano le attività con, sicuramente, più voglia di prima".

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