Viterbese, cosa ti è successo? La squadra di Morra ha smarrito il suo smalto

Qualcosa si è sicuramente inceppato in questo girone di ritorno per la Viterbese di Maurizio Morra, che fino ad adesso su cinque uscite ne ha centrata solamente una, impartendo un sonoro poker in casa della Lucchese. Per il resto sono arrivati due pareggi ed altrettante sconfitte, molto pesanti tra l’altro. Dopo aver ceduto il passo in casa contro l’Olbia, i giallazzurri si sono visti battere anche dalla Pistoiese per 2-1 domenica scorsa, entrando in un loop di difficoltà per la compagine laziale. Difatti al momento Chianese e compagni sono scesi addirittura al quarto posto in classifica, pagando dazio anche gli stop con Carrarese e Siena. Un’inversione di tendenza non indifferente- nonostante mister Morra abbia più volte fatto intendere come nel corso di una stagione questi passi falsi vadano accettati- con la necessità di dover subito riprendere la strada intrapresa nei mesi autunnali, altrimenti persino i playoff potrebbero diventare un obiettivo da difendere. I giallazzurri comunque dispongono di un tasso tecnico elevato, testimoniato dalla convocazione nella nazionale di categoria di Caiazza, fantasista della squadra. Al contempo il reparto offensivo può vantare diverse pedine importanti, quali Cardiero, Rossi e Auricchio, condite da un pacchetto arretrato insuperabile, tanto da essere la difesa meno battuta del campionato al pari del Monterosi. Il direttore d’orchestra inoltre è uno dei migliori allenatori in circolazione nella regione: Maurizio Morra, che ha fatto migliorare e crescere i suoi ragazzi nel giro di questi mesi. Adesso però la ruota deve tornare a girare come qualche settimana fa, anche perché questa Viterbese sicuramente può dire la sua nella post season.