Girone B: Fiamignano - Monterotondo, punti pesanti. Parola ai tecnici

Allo stadio Brusciano si prospetta una domenica pomeriggio di fuoco. Il Fiamignano Equicola, reduce da 3 vittorie (tra cui quella in rimonta sul campo del Ginestra dal 2-0 dell’intervallo, con poker personale del classe 2004 Andrea Mattia De Sanctis) accoglie il Monterotondo. Big match tra due delle formazioni più in forma del torneo, che dopo un avvio in sordina sono riuscite a risalire la classifica, fino a giocarsi il primato in 90’. Dopo il 4-1 con il Colle Salario del 21 novembre, i rossoblù di Senneca hanno conquistato 19 punti (sui 27 complessivi) in 8 partite. La svolta dei biancogialloblù è cominciata una settimana prima: dal 3-2 per mano della Brictense (da lì 21 punti, sui 26 totali, in 9 giornate). Sfida nella sfida è quella tra i bomber. Il Fiamignano ne conta due (Andrea Mattia De Sanctis, 11 gol, e Andrea Ranieri, 10), il Monterotondo anche (Mario Persichetti, 9, e Saimon Kwiatkowki, 7).

Gian Carlo Senneca – allenatore Fiamignano: “I miei ragazzi sono eccezionali, hanno l’oro addosso. E’ tutto merito loro quello che stiamo facendo. Confido in loro e ci prepariamo con serenità. Monterotondo? Sfida importantissima e difficile, come tutte le altre. Bisogna avere continuità. Sono tutte partite dure. Gli avversari non li scopro io, è una società blasonata di cui ne parlo bene da parecchio tempo. Ce la giochiamo con determinazione, cercando di fare risultato. Ginestra? Veniva da diversi risultati importanti. E’ partito con molto entusiasmo, siamo andati sotto ma nell’intervallo ci siamo ricompattati. E il secondo tempo è stato strepitoso. De Sanctis? Andrea Mattia sta lavorando bene. E’ un ragazzo serio, d’oro, dedito al lavoro calcistico e sul quale bisogna puntare. E’ circondato da persone che gli vogliono bene. Ha qualità e sta crescendo. Stiamo cercando di fargli conoscere il calcio a livello tecnico. Ha fatto un grosso salto dal settore giovanile, lo manteniamo con i piedi per terra e malgrado debba lavorare tanto ha del margine importante”.

Pietro Vecchiotti – allenatore Monterotondo: “Ogni domenica è fondamentale. E’ uno dei gironi più difficili, forse il più complicato in assoluto. Ci sono tante realtà; almeno 6 squadre possono vincere il campionato. Non lo considero uno scontro diretto, altrimenti lo sarebbero tutti. Ci saranno 3 punti pesanti in palio. Il Fiamiagnano è una grande squadra, non a caso è lassù. E’ l’unica che ci ha tolto punti in casa: da 2-0 ha fatto 2-2. Ha fatto un percorso di crescita e si percepisce che punta sul gruppo. Faccio un plauso alla società. Non sembrava tra le favorite, ma con il lavoro è arrivata in alto. Anche la successiva sarà importante, contro una Spes Poggio Fidoni che si è rinforzata tanto. Anche la domenica seguente sarà così, perché è un campionato difficile. Non vorrei escludere dalla corsa il Castrum Donadei. Lotterà perché la squadra che ho visto è viva e non mollerà”.