Città di Sora, parla mister Stefano Tamburrini

In questo momento delicato vogliamo approfittare per rivolgere qualche domanda al Preparatore dei portieri del Città di Sora C5 Stefano Tamburrini

Mister come nasce la passione per il calcio a 5?

"La passione per il calcio a 5 è iniziata per caso, mi chiamò una squadra denominata Edil Ceramica, squadra amatoriale, dove ho iniziato a mettere in pratica le mie qualità, ma con un po’ di difficoltà perché molto diverse dal calcio a 11. In quella stagione mi sono molto divertito ma volevo tornare al calcio a 11".

Preparatore dei portieri ruolo molto importante per il calcio a 5…

"Infatti dopo quella breve esperienza volevo cambiare ma ho visto che il calcio a 5 si evolveva sempre di piu e invece la mia figura era latitante, cosi ho continuato ad allenare l’Edil Ceramica, ma poi appassionadomi sempre di piu’ ho cercato qualcosa di ancora piu’ professionale e sono rimasto colpito da un’altra societa’ che aveva la voglia di intraprendere un discorso piu’ professionale, la Sa.gi. Motors che oggi è il Città di Sora".

Città di Sora che ancora dopo tanti anni conta sulla sua professionalità

"La figura del Preparatore dei portieri, e’ fondamentale in questo sport, perche’ il portiere rappresenta il 50% della squadra, quindi mi sono sempre piu’ specializzato nel calcio a 5 seguendo costantemente aggiornamenti che si evolvono in continuazione, e l’ho fatto con piacere e professionalita’ perche’ devo tanto a questa Societa’ che nel tempo mi ha dato tanto facendomi crescere come uomo e soprattutto professionalmente".

Campionato alla grande fino allo stop del virus, come vedi il prossimo futuro?

"Il campionato stava andando alla grande in tutti i sensi, come da qualche anno stiamo facendo un grande lavoro con tutto lo staff, ci siamo preparati gara dopo gara per un finale alla grande, poi il virus ha bloccato tutto, ma sono sicuro che quando si ripartira’ lo faremo ancora meglio di prima".